Font'Artana - Picciano, Provincia di Pescara

Domenico T.

La vera tradizione abruzzese si rinnova con eleganza e qualità in questo ristorante. È un vero piacere assaporare i sapori autentici di un tempo, reinterpretati con gusto e preparati con ingredienti genuini. Ogni piatto riflette una profonda conoscenza culinaria e una raffinata abilità nella presentazione, che esalta ulteriormente l'esperienza gastronomica. Un'ode alla tradizione, che sa come conquistare il palato moderno.

Lorenzo ..

Oggi, in vista del bel tempo che c'era stamani, siamo andati al ristorante Font' Artana, un locale nel cuore del centro storico di Piacciano (sta proprio nella piazza principale del paese), per gustarci un buon pranzo all'aria aperta.
Impossibile non notare le belle foto d' epoca appese alle pareti e i vari oggetti storici presenti all'interno e nel piccolo giardino sottostante, in cui abbiamo mangiato (vogliamo accennare del vecchio aratro incassato nell'ulivo?).
Il personale, così come il servizio è stato molto efficiente e gentile, dò un ottimo
voto alla signorina che ci ha assistito durante il pasto per le ordinazioni e le portate e al simpatico titolare che non ha mai perso occasione di "sfoderare" qualche battuta e un sorriso👍.
In un posto del genere certamente anche il cibo dev'essere ottimo.....e infatti così è; prima di iniziare a mangiare è abitudine del ristorante portare uno stuzzichino di benvenuto che, personalmente, non è che mi abbia fatto impazzire un granché ma, se non altro è stato molto apprezzato dagli altri.
Gli antipasti da cui abbiamo cominciato (uno Classico e 2 Caldi), erano molto buoni e freschi, dò un particolare elogio alle pizzelle fritte, calde, artigianali e gustose, e l'entremè, fatto bene.
Il primo è certamente il piatto che mi è
piaciuto di più: ho preso gli Gnocchi al ragù bianco di papera, straordinari, è un piatto che consiglio assolutamente!
Apprezzata anche la pasta allo sparone al sugo.
Dato che cominciavano a essere pieni, non abbiamo preso un secondo, anche se senza dubbio sarebbero buoni anch'essi.
Per dolce ho provato la chantilly con ricotta di pecora, molto soffice e croccante, per la base di biscotto sotto e un gelato al frutto della passione con cramble di cocco servito in una coppia davvero originale, buono.
Finito con un buon caffè.

Adriano D. Q.

Frequentiamo molti ristoranti e raramente abbiamo avuto la necessità di rilasciare recensioni, anche perché le aspettative bene o male sono state quasi sempre rispettate. Questa volta no, soprattutto tenendo conto del rapporto prezzo / servizio.

Il pranzo è costato 39 euro a persona, quindi non poco per la media dei prezzi correnti (ma non è un problema di prezzo).

Il ristorante è ubicato in un vecchio edificio discretamente ristrutturato. Di seguito le cose che a nostro avviso non hanno funzionato.

Per la serie "il buongiorno si vede dal mattino", all'arrivo ci siamo accorti che contrariamente quanto richiesto con la prenotazione, il nostro tavolo non era vicino al camino (non ci era stato negato al telefono) bensì in una stanza in cui la temperatura non è stata idonea per tutta la durata del convivio. Il tavolo, di fattura classica, appariva instabile e, cosa alquanto bizzarra, non era apparecchiata con tovaglia, tovagliette o sottopiatti... nulla, i piatti direttamente sul tavolo. La finestra della stanza, attraverso un vetro non sufficientemente pulito, mostrava in bellavista una terrazza su cui era accatastato un po' di tutto.

Passando al cibo, abbiamo ordinato, dal menù non facilmente leggibile, spaghetti alla chitarra con rape, pinoli e uva passa: la pasta risultava decisamente scotta e il fondo del piatto mostrava un'acquetta rilasciata dalle rape: non il massimo.

Per secondo abbiamo scelto di prendere "Reale di vitello" con una crema di fagioli che, a detta del cameriere, rappresentava il contorno poiché altri non erano disponibili (sic!); purtroppo anche la carne risultava insospettabilmente dura.

Infine abbiamo ordinato il dolce, una frolla con crema. Pensavamo fosse qualcosa di friabile (come intuibile dalla parola stessa), invece ci viene servito un biscotto solido con una crema molto ordinaria. Per completare l'opera, alla nostra richiesta di un po' d'acqua per il caffè (tiepido e lungo) il cameriere ci porta 2 bottiglie piene che, indispettito, rifiuta di portare indietro poiché "non può aprire una bottiglia solo per l'acqua del caffè"! Stranamente lo fa per il tavolo accanto.

Il pranzo, di sole 3 portate è durato 3 ore!

La nostra non vuole essere una critica gratuita: quanto narrato e' oggettivamente riscontrabile. Un ristorante che intende trasmettere una certa raffinatezza, deve offrire un servizio adeguato per il prezzo che si paga: in questo caso, troppe cose non sono state all'altezza per poter far finta di niente. Vogliamo sperare che questa recensione rappresenti solo uno stimolo per fare meglio. I nostri migliori auguri!

Winnie P.

Ottimo ristorante. Il proprietario, cuoco, molto bravo e soprattutto mto disponibile ed attento alle esigenze del cliente. Piatti molto ricercati ed accostamento di sapori sopraffine...ne è valsa la pena "ALLA GRANDE"

Giacomo M.

Nel centro di Picciano potete trovare una grande famiglia amante del proprio lavoro. Antonio cura con tanta passione i piatti del menù che non è mai lo stesso e scontato, sempre alla ricerca di nuove combinazioni. Locale accogliente e d'estate si può godere della parte esterna con un bellissimo panorama. Grande cantina di vini di altissima qualità. Orto personale dove coltiva diverse erbe aromatiche e odori ricercati.
Qualità prezzo eccellente!

Ruben D. C.

Di certo un buon ristorante, bella location e personale molto cortese e distinto!
Offrono diversi piatti ottimi, il prezzo è giusto se non un po' basso data la raffinatezza del locale, molte portate non sono comuni e troverete buoni accostamenti... Personalmente non mi sono piaciuti alcuni ma è appunto un parere personale, i ravioli non erano cotti a sufficienza, e gli impiattamenti non erano molto scenici come potete vedere dalle foto, esclusione fatta per i dolci che invece erano perfetti!
Ad ogni modo parliamo di sottigliezze per la quinta stella, altrimenti è senza dubbio tutto ottimo!

Piero D. S.

A cena per serata di San Silvestro 2023, servizio rapido ed efficiente, cibo ottimo da un menù originale ed un pò fuori dalle righe. Posto consigliato.

Emanuele G.

Ieri sera abbiamo apprezzato molto la valorizzazione dei prodotti del nostro territorio e la loro qualità. Antonio è un padrone di casa cordiale, preparato e si vede la passione che ci mette in tutti i suoi piatti. Il tutto in un ambiente familiare, elegante e con un giusto rapporto qualità/prezzo. La degustazione degli oli è qualcosa di fenomenale al palato. Top